In molti si chiedono in che cosa consiste nello specifico una visita endocrinologica, tranquilli 🙂 è un esame non invasivo e assolutamente indolore, attraverso il quale si individuano e analizzano le problematiche legate a eventuali disturbi ormonali.
Il medico che esegue questo tipo di visita è l’endocrinologo.
La visita endocrinologica ci permette di verificare la presenza o meno di malattie provocate da disfunzioni e patologie legate al cattivo funzionamento delle ghiandole endocrine, quelle che producono gli ormoni e li riversano direttamente nel sangue. Infatti gli ormoni sono quelle sostanze che regolano il metabolismo e l’attività di organi e tessuti del nostro organismo.
La loro imperfetta produzione è provocata da patologie come quelle che riguardano la tiroide, l’ipofisi, le gonadi (testicolo nell’uomo e ovaio nella donna), i surreni, il pancreas. Può inoltre contribuire a generare malattie come l’osteoporosi, la disfunzione erettile, l’infertilità maschile e femminile, le complicanze della menopausa e il diabete mellito.
Nel corso della visita endocrinologica il medico endocrinologo si informa sulle disfunzioni cui è soggetto il paziente, procede alle misurazioni di peso e di statura, della pressione sanguigna e dei battiti del cuore. Più nello specifico ìesegue la palpazione manuale della tiroide – unica ghiandola “raggiungibile” dall’esterno – quando si presume che il problema registrato dal paziente riguardi questo organo endocrino.
Al termine della visita lo specialista endocrinologo può disporre l’esecuzione di esami di laboratorio per verificare l’eventuale presenza di valori abnormi ed esami strumentali (ecografia, tomografia computerizzata, risonanza nucleare magnetica, ecc.).
La visita endocrinologica dura mediamente 20-40 minuti e non prevede specifiche preparazioni, non ha controindicazioni.